LITTLE ALIEN

LITTLE ALIEN (2016)
„An artistic reference on humanity.“

In law, an alien is a person who resides within the borders of a country and is not a national of that country, though definitions and terminology differ to some degree. https://en.wikipedia.org/wiki/Alien_(law)

From The Friendly Faces of Viale Bligny 42 (serial)
Taken in Milan, Italy / Spring 2015

Photography: Rahman HAK-HAGIR
On-Set-Support:
Mariam HAAS

Persuading sweet little egyptian immigrant boy that I made big friends with during my stay at Spazio Nour at Viale Bligny 42 in Milan, Italy, captured on photography.

I will never forget the great hospitality and kindness of all its inhabitants from all over the world, and their friendly interest and honest respect for what I am doing as an Artist.

– Guys, I miss you and love you all.

Viale Bligny 42, quel «buco nero» di Milano orribile e affascinante al tempo stesso

Uno degli artisti italiani contemporanei più quotati, Maurizio Cattelan, lo ha scelto per il suo atelier

Lo chiamavano «el Camerùn», in milanese. Con un filo di disprezzo, perché già negli anni Sessanta qui convivevano razze e continenti diversi. Oggi viale Bligny 42 è il fortino. Ma anche questo soprannome non basta a descrivere il mondo chiuso in questo cortile, dove gli spacciatori, i viados e le prostitute convivono accanto alle statue della Madonna protette dai lumini rossi e alle lapidi dei ragazzi partiti da qui e morti sul fronte della Prima guerra mondiale. Un buco nero di Milano orribile e affascinante al tempo stesso, inaccessibile e popolare, tanto da esser scelto come atelier (al primo piano) da uno degli artisti italiani contemporanei più quotati del pianeta, quel Maurizio Cattelan dei bambini-manichini, dei cavalli sospesi alle pareti e del dito medio agli yuppies di Piazza Affari.

Il passaggio dai meridionali agli immigrati è di quegli anni, oggi convivono tunisini, peruviani, marocchini, egiziani, brasiliani, filippini, cinesi e cingalesi. Ci sono anche gli italiani. Spesso sono studenti della Bocconi, che dista solo un centinaio di metri. Si affitta per poche centinaia di euro e anche qui c’è chi specula e chi, come nell’esperienza che raccontiamo nel video realizzato da Silvia Pagliuca e Chiara Trombetta, prima di chiudere il contratto di locazione mette in guardia gli acquirenti: «Deve sapere, è un palazzo un po’ particolare…».